Stefano Pellegrini, l’ex marito della donna aggredita con l’acido, ha confessato la sua colpevolezza: gli inquirenti lo hanno arrestato.
Il marito della donna aggredita con l’acido ha confessato la sua colpevolezza: “Sono stato io”. Sono queste le sue dichiarazioni in merito all’aggressione ai danni di una donna di 52 anni. Secondo quanto appreso, la vittima è stata bloccata per strada dall’ex marito ed è stata sfregiata con dell’acido.
Fin da subito la donna ha denunciato l’uomo, indicandolo come colpevole dell’accaduto. Da parte sua, l’uomo – ex marito della donna – ha sempre negato la sua colpevolezza. Per diversi giorni la sua versione è stata discordante con quella riferita dalla vittima. Adesso però giunge la confessione: “Sono stato io”, dice l’uomo.
La vicenda risale allo scorso 16 febbraio a Sant’Elena. Si tratta di un piccolo comune alle porte di Este. Lì una donna è stata aggredita con dell’acido. La notizia è stata riportata dal quotidiano PadovaOggi, che ha anche riferito che l’ex marito della vittima – Stefano Pellegrini – ha finalmente ammesso la sua responsabilità di colpa nella vicenda. Gli inquirenti hanno proceduto con l’arresto dell’uomo.
La ricostruzione della vicenda
Stando a quanto appreso, la donna si trovava vicino a casa sua. Stava portando fuori il suo cane, quando all’improvviso è sbucato fuori il suo ex marito e l’ha aggredita con dell’acido. Stando a quanto appreso attraverso i quotidiani locali, pare anche che l’aggressore abbia tentato di far ingoiare alla donna l’acido, in modo da ferirla mortalmente. Dopo il folle gesto Stefano Pellegrini si è dato alla fuga.
Dopo l’allarme è scattata la corsa in ospedale. Secondo quanto appreso, la donna avrebbe riferito immediatamente agli inquirenti che l’autore dell’aggressione era il suo ex coniuge, già noto alle forze dell’ordine per delle denunce sporte dalla stessa donna in passato. Per diversi giorni dalla denuncia l’uomo ha negato. Adesso però ha ceduto, ed ha confessato. Adesso dovrà rispondere alle accuse di stalking e lesioni personali.